CON-TATTO

Da sempre il prendersi cura di un’altra persona è avvenuta attraverso le mani.
Da sempre ogni madre quando il proprio bimbo piange lo prende in braccio e tutto si acquieta e se il bimbo ha qualche dolore nulla è più curativo del calore e l’affetto che si percepisce attraverso le mani della madre appoggiate sulla parte che duole.
Attraverso le nostre mani possiamo far sentire ad una persona che soffre la nostra vicinanza fisica.
Per curare un’altra persona si deve entrare in contatto con essa, sia attraverso le parole (che cercano di dare conforto o la risposta giusta ad una situazione difficile), sia attraverso le mani che di fatto agiscono con l’utilizzo di strumenti chirurgici o somministrando il necessario a chi ne ha bisogno.
Le mani sono uno strumento fondamentale senza il quale nessuno può prendersi cura di un altro e attraverso le nostre mani possiamo trasmettere sensazioni e infondere sicurezza a chi in quel momento ha bisogno di noi, delle nostre certezze e delle nostre capacità.
Un gesto fatto in modo amorevole vale più di 1000 parole e può cambiare il corso di una giornata, soprattutto di chi soffre.
Il senso del TATTO è quello attraverso il quale “sentiamo” ciò che tocchiamo e attraverso il quale possiamo trasmettere ad altri una sensazione fisica.
CON questo senso possiamo prendere, toccare ed entrare in relazione fisica con chiunque.
Toccando una persona possiamo trasmettere una sensazione e contemporaneamente percepirne una.
Spesso attraverso un semplice gesto (anche una semplice stretta di mano) proviamo emozioni, sentimenti o fastidi. Attraverso una carezza o anche solo sfiorando un altro corpo possiamo avere tantissime sensazioni e nello stesso tempo comunicarle.
Per questo dobbiamo sempre tener presente come ci approcciamo al contatto con altre persone, soprattutto se hanno bisogno di aiuto.
Fare CON-TATTO una qualunque cosa significa farla entrare in comunione con il suo stato vibrazionale, e bisogna sempre farlo con attenzione, con riservatezza e rispettando la persona con cui veniamo a contatto, comprendendo che non a tutti piace la stessa cosa e che se il nostro scopo è Amore, bisogna sempre rispettare il volere e la libertà degli altri.

 

“Le terapie complementari sono un valido supporto ai trattamenti fisioterapici classici…”

(Dr. Andrea Magnoni)